Biblioteca di Celso: Storia e Meraviglie da Conoscere
- home
- guida viaggio turchia
- biblioteca-di-celso
La Biblioteca di Celso, un gioiello architettonico situato ad Efeso in Turchia, cattura l'immaginazione di visitatori e studiosi da secoli.
Questa maestosa struttura, eretta nel II secolo d.C., rappresenta uno degli esempi meglio conservati di biblioteche antiche nel mondo.
La sua facciata imponente e gli intricati dettagli decorativi raccontano una storia di conoscenza, potere e dedizione nell'antica città di Efeso.
Questo articolo esplora la ricca storia della Biblioteca di Celso, dal suo design architettonico alle statue simboliche che adornavano l'edificio.
Si esamina il ruolo cruciale che la biblioteca ha avuto nella vita culturale di Efeso e si approfondisce il significato della tomba di Tiberio Giulio Celso.
Inoltre, si analizza il contesto storico in cui la biblioteca fu costruita e si descrive il processo di scoperta e restauro che ha permesso a questo monumento di continuare a incantare il pubblico moderno.
Indice:
- #1.Fondazione e scopo della Biblioteca di Celso
- #2.Periodo di attività
- #3.Facciata scenografica della biblioteca
- #4.Struttura interna
- #5.L'importanza delle biblioteche nell'Impero Romano
- #6.Le statue delle virtù
- #7.Dove si trova la Biblioteca di Celso?
- #8.Consigli per visitare la Biblioteca di Celso
- #9.Orari di apertura della Biblioteca di Celso
Prenota con Viaggio Turchia per Tour da non Perdere
#1. Fondazione e scopo della Biblioteca di Celso
La Biblioteca di Celso, situata ad Efeso in Turchia, fu costruita tra il 114 e il 117 d.C., durante l'età traianea.
Questa magnifica struttura fu eretta in onore di Tiberio Giulio Celso Polemeano, un illustre personaggio romano che ricoprì tutte le cariche previste dal cursus honorum, inclusa quella di proconsole d'Asia nel 106 d.C.
Celso morì poco prima del 117 d.C., e la biblioteca fu concepita non solo come un centro di conoscenza ma anche come un monumento sepolcrale in suo onore.
La costruzione della biblioteca fu commissionata dal figlio di Celso, Gaio Giulio Aquila, che lasciò in eredità alla città di Efeso i fondi necessari per l'acquisto dei libri.
Questo gesto generoso permise alla biblioteca di diventare la terza più grande dell'impero romano, con una collezione di circa 12.000 rotoli di pergamena.
La biblioteca aveva lo scopo di preservare e diffondere un immenso patrimonio di conoscenza, riflettendo l'importanza della cultura e dell'apprendimento nell'antica società romana.
La posizione della biblioteca era strategica, trovandosi in una zona nevralgica della città, adiacente alla grande agorà commerciale (agorà tetragona).
Questa collocazione sottolineava il ruolo centrale della conoscenza nella vita pubblica di Efeso.
Prenota ora un Tour in Turchia da Sogni!
#2. Periodo di attività
Durante il suo periodo di attività, la Biblioteca di Celso si distinse come uno dei principali centri culturali di Efeso.
La sua architettura imponente e la vasta collezione di testi attirarono studiosi e cittadini desiderosi di apprendere.
La biblioteca rimase attiva fino al IV secolo d.C., svolgendo un ruolo fondamentale nella vita intellettuale della città per oltre due secoli.
Un aspetto unico della Biblioteca di Celso era la presenza di doppi muri con intercapedine, una soluzione architettonica avanzata per l'epoca.
Questa caratteristica aveva lo scopo di salvaguardare i preziosi rotoli di papiro dal pericolo di incendi, dimostrando l'attenzione e la cura dedicate alla preservazione del sapere.
Prenota un Viaggio a Istanbul di 4 Giorni
#3. Facciata scenografica della biblioteca
La facciata della biblioteca è un capolavoro di design architettonico.
Costruita su una piattaforma elevata, si accede all'edificio attraverso nove gradini che si estendono per l'intera larghezza della struttura.
La facciata presenta tre ingressi frontali, con quello centrale più ampio rispetto ai due laterali. Tutti gli ingressi sono decorati con finestre superiori, creando un effetto visivo imponente.
La decorazione della facciata, interamente ricomposta da archeologi austriaci, prevede l'uso di varie qualità di marmi, tra cui il pregiato pavonazzetto.
Lo schema architettonico richiama le quinte scenografiche teatrali, con una sovrapposizione di colonnati di vario ordine che creano un particolare gioco prospettico.
Questo stile, noto come "barocco asiatico", conferisce alla biblioteca un aspetto maestoso e teatrale.
Ai lati degli ingressi si trovano quattro coppie di colonne ioniche elevate su piedistalli. Sopra di esse, una serie di colonne corinzie aggiunge ulteriore altezza all'edificio.
Questa disposizione crea nicchie che originariamente ospitavano statue, contribuendo alla ricchezza decorativa della facciata.
Un elemento distintivo sono le quattro nicchie presenti nella facciata, che accolgono le statue celebranti le virtù di Celso: sophìa (saggezza), areté (virtù), èunoia (benevolenza) ed epistème (sapienza).
Queste rappresentazioni simboliche sottolineano l'importanza attribuita alla conoscenza e alla virtù nell'antica cultura romana.
Vacanze al Mare in Turchia: Barca a vela - Marmaris - Fethiye
#4. Struttura interna
L'interno della Biblioteca di Celso è composto da un'unica sala rettangolare che misura 17 metri per 11 metri.
La sala si affaccia ad est, verso il sole del mattino, seguendo i consigli di Vitruvio per favorire i lettori mattinieri.
Al centro della parete di fondo si trova un'abside incorniciata da un grande arco, che probabilmente ospitava una statua di Celso o della dea Atena, simbolo della sapienza.
Lungo gli altri tre lati della sala si trovavano nicchie rettangolari contenenti armadi e scaffali per i 12.000 rotoli che componevano la collezione della biblioteca.
La disposizione interna era progettata per massimizzare lo spazio di archiviazione e facilitare l'accesso ai testi.
Il secondo e terzo livello della biblioteca erano accessibili tramite scale costruite nei muri, che servivano anche come supporto strutturale.
Questi livelli superiori ospitavano ulteriori nicchie per rotoli, aumentando la capacità di archiviazione dell'edificio.
Il soffitto era probabilmente piatto, con la possibilità di un oculo quadrato centrale per fornire illuminazione naturale aggiuntiva.
Tour in Turchia Istanbul e Mare a Bodrum
#5. L'importanza delle biblioteche nell'Impero Romano
Nel contesto dell'Impero Romano, le biblioteche rivestivano un ruolo fondamentale come centri di cultura e conoscenza.
A partire dal III/II secolo a.C., lo studio della cultura greca divenne un segno distintivo della nobiltà romana, e il greco si affermò come lingua ufficiale dell'élite di Roma antica.
Questo fenomeno si manifestò concretamente quando Lucio Emilio Paolo, dopo aver sconfitto i macedoni nel 168 a.C., scelse di trattenere per sé e per i suoi figli solo la biblioteca del re Perseo di Macedonia dal bottino di guerra.
Questa fu probabilmente la prima vera raccolta di libri a Roma, e il suo esempio fu seguito da molti altri personaggi illustri che iniziarono a collezionare testi greci di storia, filosofia e astronomia per le loro biblioteche private.
L'importanza delle biblioteche nell'Impero Romano è ulteriormente evidenziata dal progetto di Caio Giulio Cesare di costruire a Roma "una biblioteca di libri greci a uso pubblico e una di libri latini, entrambe molto grandi".
Sebbene questo progetto non fu realizzato a causa del suo assassinio, esso testimonia l'ambizione di creare grandi centri di conoscenza accessibili al pubblico.
Le prime grandi biblioteche pubbliche romane nacquero sull'esempio delle biblioteche ellenistiche di Alessandria e Pergamo, che erano strettamente legate all'iniziativa dei sovrani.
A Roma, la prima grande biblioteca pubblica fu costruita da Asinio Pollione, e altre furono successivamente ospitate nei Fori imperiali.
Queste istituzioni dimostrano che le biblioteche pubbliche non venivano costruite solo a Roma, ma in tutto l'Impero Romano, svolgendo un ruolo cruciale nella diffusione della cultura e del sapere.
Prenota il tuo posto sulla Crociera in Caicco Turchia a Bodrum e Gokova
#6. Le statue delle virtù
La Biblioteca di Celso, oltre ad essere un capolavoro architettonico, è anche un tributo alle virtù intellettuali e morali.
Questo aspetto si manifesta in modo particolare attraverso le quattro statue che adornano la facciata dell'edificio.
Queste statue, posizionate in nicchie appositamente create, rappresentano le virtù che si riteneva incarnassero l'essenza di Tiberio Giulio Celso Polemeano, il patrono della biblioteca.
Sophia (Saggezza)
La prima delle quattro statue rappresenta Sophia, personificazione della saggezza.
Questa virtù era considerata fondamentale nell'antichità, simboleggiando la capacità di discernimento e di giudizio equilibrato.
La presenza di Sophia sulla facciata della biblioteca sottolinea l'importanza attribuita alla ricerca della conoscenza e alla sua applicazione saggia nella vita quotidiana e nelle decisioni importanti.
Arete (Virtù)
La seconda statua raffigura Arete, che incarna il concetto di virtù o eccellenza morale.
Nell'antica filosofia greca e romana, Arete rappresentava l'ideale di perfezione umana, sia in termini di carattere che di abilità.
La sua presenza sulla facciata della Biblioteca di Celso serve a ricordare ai visitatori l'importanza di aspirare all'eccellenza in tutti gli aspetti della vita, non solo nell'ambito intellettuale ma anche in quello etico e sociale.
Eunoia (Benevolenza)
Eunoia, la terza virtù rappresentata, simboleggia la benevolenza o la buona volontà.
Questa statua riflette l'importanza attribuita alle relazioni positive e all'atteggiamento benevolo verso gli altri nella società romana.
La presenza di Eunoia sulla facciata della biblioteca potrebbe essere interpretata come un invito alla condivisione della conoscenza e alla collaborazione intellettuale, aspetti fondamentali per il progresso culturale e scientifico.
Episteme (Conoscenza)
L'ultima delle quattro statue rappresenta Episteme, personificazione della conoscenza o della comprensione scientifica.
Questa virtù è particolarmente significativa nel contesto di una biblioteca, che per definizione è un luogo dedicato alla conservazione e alla diffusione del sapere.
La presenza di Episteme sottolinea il ruolo cruciale della Biblioteca di Celso come centro di apprendimento e ricerca nell'antica Efeso.
La scelta di queste quattro virtù non è casuale. Esse formano un insieme coerente che riflette gli ideali intellettuali e morali dell'epoca.
La saggezza (Sophia) guida l'applicazione della conoscenza (Episteme), mentre la virtù (Arete) e la benevolenza (Eunoia) assicurano che tale conoscenza sia utilizzata per il bene comune.
È interessante notare che queste statue non solo celebrano le virtù di Celso, ma servono anche come modelli ispiratori per i visitatori della biblioteca.
Esse invitano chi entra nell'edificio a coltivare queste qualità nella propria vita e nei propri studi.
La presenza di queste statue sulla facciata della biblioteca ha anche un significato politico.
Come evidenziato in una delle fonti, la rappresentazione di Celso in armatura in un'altra parte dell'edificio sottolinea la sua ascesa sociale attraverso la carriera militare.
Allo stesso modo, le statue delle virtù possono essere viste come una dichiarazione delle qualità che hanno permesso a Celso di raggiungere una posizione di rilievo nella società romana.
Prenota Subito l'Itinerario in Turchia di 9 Giorni
#7. Dove si trova la Biblioteca di Celso?
La Biblioteca di Celso è un antico edificio situato ad Efeso, in Turchia.
Efeso è un'antica città greco-romana situata nella regione dell'attuale Anatolia, vicino all'odierna Selçuk, nella provincia di İzmir, in Turchia.
La Biblioteca di Celso è uno dei monumenti più noti di Efeso ed è stata costruita in onore di Tiberio Giulio Celso Polemaeano, un senatore romano e figlio di Celso, nel secondo secolo d.C.
L'edificio della biblioteca, sebbene in rovina, mostra una struttura imponente con colonne e statue, dimostrando l'importanza che l'istruzione e la conoscenza avevano in quell'epoca.
La Biblioteca di Celso è uno dei siti archeologici più visitati in Turchia e rappresenta un significativo esempio dell'architettura romana.
Viaggi Organizzati in Turchia: Istanbul, Ankara e Cappadocia
Per una visita ottimale alla Biblioteca di Celso ad Efeso, in Turchia, ecco alcuni consigli utili:
-
Orari di apertura: Verifica gli orari di apertura della Biblioteca di Celso e pianifica la tua visita di conseguenza. Solitamente i siti archeologici come Efeso hanno orari specifici di apertura e chiusura.
-
Guida turistica: Considera l'opzione di assumere una guida turistica locale per ottenere informazioni dettagliate sulla storia e sull'architettura della Biblioteca di Celso e di Efeso in generale. Una guida può arricchire notevolmente l'esperienza.
-
Abbigliamento: Indossa abiti comodi e adatti al clima locale, che di solito è caldo durante l'estate. Porta con te cappello, occhiali da sole e protezione solare.
-
Scarpe comode: Poiché Efeso è un'area archeologica estesa con molte strade lastricate e terreni irregolari, assicurati di indossare scarpe comode e adatte per camminare.
-
Idratazione e spuntini: Porta con te una bottiglia d'acqua per rimanere idratato durante la visita. Inoltre, potresti voler portare uno spuntino leggero per ricaricare le energie durante l'esplorazione.
-
Fotocamera: Non dimenticare di portare con te una fotocamera o uno smartphone per catturare i momenti memorabili della tua visita alla Biblioteca di Celso e agli altri siti di Efeso.
-
Rispetto per il sito: Mostra rispetto per il sito archeologico e segui le regole stabilite per preservare la Biblioteca di Celso e gli altri reperti storici di Efeso.
Tour Turchia 7 Giorni da qui
#9. Orari di apertura della Biblioteca di Celso
martedì | 08–21:30 |
mercoledì | 08–21:30 |
giovedì | 08–21:30 |
venerdì | 08–21:30 |
sabato | 08–21:30 |
domenica | 08–21:30 |
lunedì | 08–21:30 |
Prenota ora la tua Vacanza in Turchia da Sogni!
Tour Relativi
8 Giorni / 7 Notti
Esplora la bellezza mozzafiato di Bodrum e Gokova con la nostra indimenticabile crociera in caicco in Turchia. Non perdere questa esperienza. Prenota ora!
6 Giorni / 5 notti
Scopri il meglio di Istanbul e il bellissimo mare di Bodrum con il nostro tour in Turchia. Non perditi questa indimenticabile avventura. Prenota ora!
8 Giorni / 7 Notti
Scopri il meglio della Turchia con il nostro itinerario di 10 giorni. Istanbul, Ankara, Cappadocia, Pamukkale ed Efeso. Prenota ora!
7 giorni / 6 notti
Parti per un tour Turchia 7 giorni, alla scoperta delle meraviglie di Istanbul, dei paesaggi unici della Cappadocia e delle bellezze della Costa Egea. Prenota!
9 Giorni / 8 Notti
Scopri l'incanto della Turchia con il nostro Tour Turchia 10 Giorni. Dalla vibrante Istanbul alla surreale Cappadocia e alla leggendaria Efeso. Prenota subito!
4 Giorni / 3 notti
Vivi indimenticabile vacanza al mare in Turchia con Viaggio Turchia. Esplora le splendide città costiere di Marmaris e Fethiye e prenota ora!
4 Giorni / 3 Notti
Scopri il meglio di Istanbul con il nostro viaggio di 4 giorni. Non perdere questa indimenticabile avventura ad Istanbul. Prenota ora!
5 giorni / 4 notti
Scopri il migliore viaggio organizzato in Turchia ad Istanbul, Ankara e la Cappadocia. Esplora la ricca storia e la vibrante cultura della Turchia con noi!
Nostre recensioni
Cosa Dicono Di Noi?
Domande più frequenti